Internet, Cavi sottomarini, Russia, Francia

Nel corso della notte di mercoledì sono stati rilevati dei danneggiamenti multipli ai cavi sottomarini che partono dal sud della Francia. Questi cavi sono fondamentali per la connettività internet globale in quanto collegano fisicamente tra loro vari snodi molto importanti.

L’accesso a Internet ne ha risentito immediatamente in tutto il mondo con la connessione ai siti disponibile a singhiozzo. Gli utenti hanno riscontrato rallentamenti nella connessione in Europa, Asia e persino negli Stati Uniti.

I primi rilievi hanno indicato danni seri ad almeno tre cavi. Le connessioni interessate sono quelle che collegano Marsiglia a Lione, Milano e Barcellona. I tecnici sono intervenuti per cercare di limitare i danni e uno dei cavi è stato ripristinato.

 

La connettività internet globale è stata compromessa in seguito al danneggiamento dei cavi sottomarini situati in Francia. Al momento non si esclude l’ipotesi del sabotaggio!

Stando ad un report stilato dalla società di sicurezza cloud Zscaler, il danno imprevisto del cavo ha provocato la perdita di pacchetti e un aumento della latenza. Per gli utenti significa un aumento esponenziale del tempo di attesa per raggiungere un sito. Gli sforzi dei provider sono concentrati nel reindirizzare il traffico internet cercando di baypassare i collegamenti interrotti.

Gli investigatori stanno portando avanti le indagini per capire le dinamiche di questo problema. Non è ancora chiaro se si è trattato di un incidente o, peggio, di un sabotaggio. Una delle ipotesi che sta prendendo piede è proprio la seconda, con i riflettori puntati sui sottomarini Russi e sul conflitto in Ucraina.

Inoltre, si è registrato un ulteriore danno ai cavi sottomarini in Inghilterra, facendo crescere le voci sul possibile sabotaggio. Tuttavia, al momento non ci sono prove concrete ma le indagini permetteranno di fare luce sull’accaduto.

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