Come ben sappiamo, a partire dallo scorso 30 giugno 2022 il POS è d’obbligo per tutti i commercianti. Ciò è stato stabilito dal decreto del Governo Draghi in funzione del PNRR. Nonostante ciò, oggi è arrivata ufficialmente un’esenzione. Scopriamo di seguito di cosa si tratta e cosa cambia da questo momento in poi.
POS obbligatorio ma arriva l’esenzione: ecco cosa è stato deciso
Sono state raccolte tantissime richieste dei tabaccai, i quali verranno ora esentati dall’obbligo di accettare i pagamenti digitali per quanto riguarda le sigarette e i valori bollati. Questa decisione è arrivata in seguito a diverse proroghe ed è stata annunciata durante il T200 di Catania, il noto salone di prodotti e servizi per la tabaccheria.
Marcello Minenna ha preannunciato questo cambiamento, tuttavia non è stato ancora reso noto se dovrà esserci un intervento normativo del nuovo Governo Meloni o se una circolare del MEF regolerà il tutto.
Mario Antonelli, presidente nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, si ritiene invece soddisfatto di tale decisione: “siamo molto soddisfatti, è un’istanza che portiamo avanti senza risparmio di energie da molto tempo. La bassa marginalità di questi prodotti e servizi, mal si concilia con i costi dei transazione della moneta elettronica“.
La lista delle attività per cui è ancora presente l’obbligo del POS resta invece priva di variazione e comprende anche articoli che vendono i tabaccai. Di fatto questa esenzione riguarderà solamente la vendita di sigarette e valori bollati; per tutti gli altri prodotti in vendita dal tabaccaio, si potrà ricorrere tranquillamente al POS.