Samsung prevede di vendere circa 260 milioni di smartphone quest’anno e punta a vendere circa 270 milioni di unità nel 2023, secondo un nuovo rapporto redatto dalla sede in Corea. Le vendite di dispositivi dell’azienda hanno raggiunto il picco nel 2017 a 320 milioni di unità e da allora non hanno superato i 300 milioni.
L’attuale stima di 260 milioni di unità vendute nel 2022 è di circa 10 milioni in più rispetto allo scorso anno e l’azienda vuole crescere di nuovo di 10 milioni l’anno prossimo. Per fare ciò, secondo quanto riferito, si concentrerà molto sui pieghevoli, il che può aiutarlo ad aumentare la sua redditività piuttosto che i volumi di vendita complessivi.
Invece di rinunciare alla redditività cercando di spostare il maggior numero possibile di dispositivi nel 2023, presumibilmente cambierà marcia per “difendere i profitti” aumentando la percentuale di prodotti premium che vende. È per questo che i pieghevoli non hanno ancora rivali per l’azienda, dato che la previsione di un tasso di crescita annuo medio per loro e dell’80% entro il 2024. Samsung punta a spedire 60 milioni di unità delle sue serie premium S e Z e 210 milioni di unità il prossimo anno.
Un sogno che sta durando troppo
Per quanto riguarda i pieghevoli, tuttavia, i suoi piani potrebbero essere deragliati se uno o più produttori cinesi di smartphone decidessero finalmente di lanciare i loro pieghevoli a livello internazionale, dove Samsung attualmente governa senza ostacoli. Quei concorrenti possono e molto probabilmente sfideranno il regno di Samsung sopratutto sul prezzo, e quindi potrebbero costringerla a far calare il prezzo d’acquisto riducendo così i guadagni.
Il rapporto prosegue menzionando che i dispositivi Samsung Galaxy Z Flip e Fold del prossimo anno saranno dotati di design migliorati, maggiore durata e una piega dello schermo meno evidente.