Una delle saghe più amate di tutti i tempi è senza ombra di dubbio quella legata al mondo magico di Harry Potter. Per diversi lunghi anni, infatti, il maghetto è entrato nel cuore di tutti. Sono stati prodotti ben otto film dai romanzi scritti da J. K. Rowling e ormai sono passati vent’anni dall’uscita dell’ultimo film. A quanto pare, però, potrebbe esserci ancora una speranza di vedere nuovamente nelle sale un nuovo film di Harry Potter.
David Zaslav, CEO di Warner Bros. Discovery, ha analizzato durante una intervista il futuro dell’azienda e le possibili nuove uscite cinematografiche. Tra queste, il CEO non ha escluso la possibilità di un ritorno di un film di Harry Potter.
“Ci concentreremo realmente sui franchise. Non abbiamo un film di Superman da 13 anni. Non abbiamo un film di Harry Potter da 15 anni. I film DC e di Harry Potter hanno fornito gran parte dei profitti di Warner Bros. Motion Pictures negli ultimi 25 anni. Quindi concentrarsi sui franchise è uno dei grandi vantaggi che abbiamo: un esempio è House of the Dragon, Game of Thrones, Sex and the City, Il Signore degli Anelli anche. Abbiamo ancora diritto di fare film su Il Signore degli Anelli. Quali sono i film e i marchi che sono amati e compresi in tutto il mondo?”.
L’intenzione della Warner Bros è dunque chiara: concentrarsi sui franchise, senza escludere la possibilità di un nuovo film di Harry Potter:
“Al di là degli Stati Uniti, la maggior parte dei Paesi aggregati, l’Europa, l’America Latina e l’Asia hanno il 40% delle sale che abbiamo qui. Acquisire uno slot con un film di franchise significa molte volte guadagnare due o tre volte il denaro che faremmo soltanto negli USA. Per questo che ci si concentra sui grandi film, che sono amati e pubblicizzati e la gente corre a vedere anche prima di cena. E noi ne abbiamo molti: Batman, Superman, Aquaman, se possiamo fare qualcosa con JK [Rowling] su Harry Potter, Il Signore degli Anelli. Cosa stiamo facendo con Game of Thrones? Cosa stiamo facendo con i molti franchise che abbiamo? Siamo concentrati sui franchise”.
Ovviamente per ora si tratta soltanto di idee future ma chissà.