Il Ministero della Salute effettua costantemente analisi e controlli sui prodotti alimentari commercializzati da tutti i produttori attivi nel nostro Paese. In questo modo, è possibile garantire la sicurezza dei consumatori e prevenire ogni potenziale pericolo. Ecco quindi che grazie alle analisi effettuate nei laboratori del Ministero della Salute è scattata una segnalazione per i prodotti di Pernigotti 1860.
In particolare, a finire sotto la lente di ingrandimento è il Cremino – Praline al cioccolato al latte e alla nocciole gianduia con farcitura alla nocciola. Si tratta di un prodotto molto amato dai consumatori e presente in quasi tutte le case, quindi chiediamo a tutti di fare molta attenzione.
Per il famoso dolcetto realizzato da Pernigotti 1860 il motivo del richiamo è un potenziale rischio fisico
. Infatti, all’interno del Cremino potrebbe essere presenti dei corpi estranei e, nello specifico, le analisi hanno rilevato una possibile contaminazione da plodia allo
Per identificare al meglio i lotti colpiti dal richiamo, bisogna fare attenzione ad alcuni fattori. I prodotti da non consumare assolutamente sono quelli prodotti dallo stabilimento Pernigotti S.p.A. situato in Viale della Rimembranza, 100 – 15067 Novi Ligure (AL) – Italia.
I lotti di produzione segnalati sono quelli caratterizzati dal numero seriale L4D 13.04.24 / L4D 14.04.24 / L4D 17.04.24. Le date di scadenza sono rispettivamente: 13.04.24 / 14.04.24 / 17.04.24.
Il produttore, in accordo con il Ministero della Salute, chiede di non consumare assolutamente i Cremino – Praline al cioccolato al latte e alla nocciole gianduia con farcitura alla nocciola. Tutti coloro che sono in possesso di uno dei lotti indicati, sono invitati a riportare la confezione al punto vendita presso cui è stata acquistata. In questo modo sarà possibile procedere al rimborso o alla sostituzione.