Non una, ma ben 111 pagine di studi che potrebbero finalmente portare a termine l’ipotesi di Riemann, una teoria rimasta irrisolta da più di 150 anni (non a caso è definito come “Santo Graal della matematica”). A dare speranze sulla soluzione è stato il professore dell’Università della California Zhang Yitang e a riferirlo vi è il South China Morning Post (SCMP).
Ipotesi di Riemann: Zhang Yitang potrebbe aver trovato la soluzione?
Nello specifico si tratta di una congettura sulla distribuzione degli zeri non banali molto importante per via della conseguenza che ha sulla distribuzione dei numeri primi.
Riemann ha lanciato una mina non indifferente. Egli avrebbe ipotizzato che i numeri primi non si presentano in modo irregolare, bensì seguono la frequenza di una funzione elaborata, denominata appunto “funzione zeta di Riemann”. Servendosi di questa è possibile fare una previsione attendibile sul luogo in cui si verificheranno i numeri primi, eppure dopo tempo nessuno è riuscito a risolvere questa questione. Ma è fin troppo presto per dirlo. Perché? Prima parliamo di Zhang.
Egli potrebbe essere l’autore della soluzione, non a caso si tratta di un matematico che fin dall’età di 11 anni si è dedicato alla materia, per poi stupire tutti con la sua soluzione della “Congettura dei numeri primi gemelli”, un noto problema irrisolto della teoria dei numeri.
Ebbene, il professore è tornato con un nuovo capitolo: le prove relative all’ipotesi di Riemann. Egli dovrebbe presentare il suo studio in una conferenza all’Università di Pechino e la pubblicazione potrebbe avvenire dopo esser stata revisionata entro novembre. La verità la sapremo tra qualche mese, e se corretta permetterà a Zhang di vincere un premio di 1 milione di dollari dal Clay Mathematics Institute.