Con l’avvicinarsi del 14 dicembre, data di uscita di Avatar: La Via dell’Acqua, iniziano ad aumentare anche le indiscrezioni riguardanti la pellicola. Il film pensato e diretto da James Cameron è il seguito diretto del film uscito nel 2009 che ha di fatto rivoluzionato il mondo cinematografico.
Come confermato direttamente dal regista, questo nuovo capitolo sarà incentrato su una esperienza umana vera ed universale. Rispetto al primo Avatar, che poteva vantare una storia piuttosto semplice e lineare, l’atteso sequel sarà molto più complesso.
Avatar: La Via dell’Acqua sarà incentrato sui temi familiari e tutto ciò che è collegato a questa importantissima tematica. Lo stesso Cameron ha dichiarato: “Tutti conosciamo l’esperienza familiare o la desideriamo ardentemente. È solo nei nostri geni, nel nostro codice. Come padre di cinque figli, ho avuto molta esperienza con l’angoscia adolescenziale, gli anni dell’adolescenza. […] Il conflitto, la disfunzione ma anche i legami e il forte amore, tutte queste cose“.
Questa combinazione di eventi renderà la storia più emotiva e certamente più drammatica
. Ci sarà un maggiore approfondimento sui personaggi e questo andrà a creare maggiore empatia verso la loro situazione.La storia del sequel riprenderà da dove si è interrotta la pellicola precedente. Ritroveremo Jake Sully (Sam Worthington) che ormai vive su Pandora e ha messo su famiglia con Neytiri (Zoe Saldana). La lotta con la società mineraria che stava distruggendo il pianeta e ormai alle spalle e tutti vivono in pace armonia sul Pianeta. Tuttavia, la questione non è ancora conclusa per la RDA, la quale si è riattrezzata e sta tornando per continuare il proprio lavoro. Spetterà al clan degli Omaticaya affrontare la nuova minaccia per non permettere che gli altri abitanti del pianeta provino la stessa sofferenza.
Così come il primo capitolo ha segnato un prima e un dopo nella storia del cinema, anche Avatar: La Via dell’Acqua si preannuncia rivoluzionario. James Cameron ha lavorato per sviluppare nuove tecnologie per le riprese al fine di superare la qualità del predecessore. Infatti, il film avrà molti eventi che si svolgono in acqua e il regista ha deciso di unire effetti speciali di altissimo livello ed effetti pratici.