Per fare questo procedimento da PC, bisognerà aprire Google Chrome, cliccare sui tre puntini verticali in alto a destra e successivamente su Impostazioni. Sulla nuova schermata, bisognerà recarsi su “Compilazione automatica” a sinistra e cliccare sulla voce dedicata alle password. Da smartphone il procedimento è pressocché lo stesso: pigiare sui tre puntini in alto a destra, recarsi su Impostazioni e troveremo facilmente la voce “Password
“.Oltre ai permessi per salvare le password ed effettuare l’accesso automatico con le credenziali salvate, da PC vi verranno mostrati anche i singoli siti con nome utente e password molto chiaramente. Andando a cliccare sull’occhio, vi verrà chiesta la password di Windows come ulteriore garanzia che siate voi a volerla vedere. Dopodiché, potrete vedere il codice salvato, con la possibilità di rimuoverlo, copiarlo o modificarlo.
La stessa lista è rintracciabile su smartphone, anche se in questo caso dovrete premere sulla singola scheda di nome utente e password per trovare le impostazioni che riguardano la visualizzazione, la copia e la cancellazione. Tutti e due i dispositivi posseggono una sezione dedicata alla lista delle password compromesse: questo fenomeno accade quando un data leak espone le proprie credenziali sul web. Google Chrome, quindi, vi avvisa prontamente di cambiarle il prima possibile.