In tempo non sospetti, Sono Motors aveva presentato un nuovo business dove poter investire capitale, ossia quello del fotovoltaico. Cosa c’entra Sono e l’energia rinnovabile? Molto, essendo che vuole applicare la stessa tecnologia che rende la sua elettrica semi indipendente dalla ricarica anche ai suoi autobus.
Infatti, è stata recentemente vista una delle prime applicazioni dell’impianto fotovoltaico con il Solar Bus Kit sul tetto di un Mercedes-Benz Citano C1 convertito in elettrico. Il tutto è stato effettuato in maniera impeccabile dagli specialisti di Pepper Motion. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Tutti sicuramente penseranno che il kit sarà utile per ricaricare l’auto, ma così non è. Infatti, esso sarà utile solamente per il circuito secondario, alimentato a 24 volt. Mediante questa rete, il veicolo riesce a far fungere l’aria condizionata, prese a disposizione per i passeggeri e altri sistemi ausiliari.
Questo aiuto rifletterà inevitabilmente anche sull’autonomia del veicolo, essendo che normalmente verrebbe utilizzato il convertitore DC-DC, il quale prende energia dalla batteria adibita alla trazione. Invece, con il nuovo tetto fotovoltaico, i compiti verranno effettuati dagli 1,3 kWp di potenza dei 14 pannelli presenti sul tetto.
Infine, Sono Motors, oltre alla tecnologia dei pannelli fotovoltaici, ha anche fornito l’elettronica di gestione che si interfaccia con i sistemi del bus mediante la sua MCU (Maximum Power Point Tracking Central Unit), sistema che deriva dalla sua nuova auto elettrica in produzione Sion.
Questa sperimentazione ha uno scopo: quello di dimostrare che integrare i pannelli sul tetto di un autobus è possibile basandosi su dati reali e pratici d’utilizzo e non su calcoli su carta e teoria.