Avete mai sentito parlare di MARTA? Si tratta di un progetto che ha visto la collaborazione da parte di ENEA e Tea Tek sta, I gruppi che si sono praticamente impegnati per realizzare questa piattaforma informatica utile per il monitoraggio e per la gestione degli impianti fotovoltaici. MARTA, che è l’acronimo di Monitoraggio e gestione Avanzata in Rete di impianTi FotovoltAici, È stata finanziata da 4,6 milioni di euro da parte del ministero delle imprese.
Marta monitora e gestisce gli impianti fotovoltaici
Queste sono le parole di Girolamo Di Francia, il quale ha rivestito e riveste il ruolo di responsabile del laboratorio ENEA per lo sviluppo di applicazioni nel fotovoltaico e sensoristiche:
“La tecnologia per la produzione di energia elettrica col fotovoltaico è ormai matura e ben consolidata. La ricerca deve ora lavorare soprattutto per facilitarne la diffusione e per migliorarne la gestione e la trasmissione sia nel caso di utenti medio-piccoli che nel caso delle grandi centrali di produzione. Ed è proprio per questo che diventa cruciale la collaborazione tra la ricerca pubblica e il privato, come TeaTek che opera attivamente nel mercato internazionale di riferimento”.
A continuare il discorso ci ha pensato Felice Granisso, attuale CEO di TeaTek:
“Gli impianti fotovoltaici saranno sempre più diffusi nei prossimi anni, ma occorre dotare gli utenti di uno strumento di gestione semplice in grado di renderlo davvero efficiente. Questo vale sia per i nuovi impianti, sia per quelli meno recenti. La collaborazione stretta con un importantissimo organo di ricerca come ENEA permette alla nostra azienda di misurarci con le tecnologie più innovative, ed è una sfida esaltante poter lavorare ad un prodotto che, ci auguriamo, partendo dall’Italia, possa avere una diffusione nel mercato globale. Il via libera al progetto è stato possibile anche grazie al sopporto di Sef come advisor e dei professionisti dello studio Mazzei”.