Simone Baldelli, ex deputato di Forza Italia e presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui consumatori, da tempo si batte per la questione multe auto e sulla loro trasparenza. Il Governo ascolterà le sue richieste e quelle delle altre organizzazioni dei consumatori?
Multe Auto: allarme, a Gennaio aumenti insostenibili
L’art. 195 del Codice della strada ad oggi spaventa l’Italia, poiché qualora non dovessero esserci altre disposizioni, da Gennaio si assisterà a degli aumenti incredibili visibili soprattutto sulle multe per violazioni stradali, (aumento parametrato al tasso di inflazione). «Di questi tempi è già abbastanza difficile affrontare l’inflazione a due cifre – scrive Baldelli su Twitter -. Chiedo a governo e Parlamento una norma per bloccare al più presto il sostanzioso aumento degli importi delle multe stradali previsto per le prossime settimane».
Egli non è l’unico a richiedere dei provvedimenti, perché con lui ci sono anche le organizzazioni dei consumatori: il Codacons conteggia il peso dei futuri aumenti sulle tasche degli automobilisti, mentre Assoutenti parla di ingiustizia a danno dei cittadini. Calcolando l’aumento degli importi delle sanzioni nell’ordine del +11%, la multa per il divieto di sosta arriverebbe a 46 euro (+ 4 euro); quella per l’uso del cellulare alla guida a 183 euro (+18 euro); la multa per accesso vietato alla Ztl a 92 euro (+9 euro), mentre per il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h addirittura 938 euro (+93 euro).
Anche il presidente Furio Truzzi richiede al Governo Meloni uno stop a qualsiasi rincaro, e aggiunge: “Piuttosto si dissuadano i cattivi comportamenti estendendo il sistema della patente a punti anche alle infrazioni minori”.
A proposito di multe auto, i guidatori di monopattini non sono esonerati da queste. Difatti sono già partite le prime sanzioni contro la sosta selvaggia dei monopattini. Sono già 81 in “guidatori folli” colti il flagrante con una sanzione.