Mercedes sta adottando delle tattiche commerciali che sono spesso usate nel settore dei videogiochi: sta offrendo ai proprietari di veicoli elettrici Mercedes-EQ l’opportunità” di pagare un’enorme quota annuale per far andare la loro auto da 0 a 100 km più velocemente (proprio come se fosse un DLC di un gioco).
Puoi ottenere questo boost sulle auto EQS o EQE. Come riportato da The Drive, Mercedes chiederà 1.200 euro all’anno per “Accelerare in modo più potente: aumentare la coppia e la potenza massima della tua Mercedes-EQ“.
In pratica la società caricherà un aggiornamento del software che modifica in modo più ottimale la coppia dell’auto mettendo a punto il motore elettrico. Non è un servizio di cloud computing costoso ed espansivo che necessita di calcoli eccessivi. La società sta limitando semplicemente artificialmente la potenza di una macchina che costa migliaia di euro tramite software.
La notizia della decisione della Mercedes arriva dopo le polemiche all’inizio di quest’anno, quando la BMW voleva che le persone pagassero per utilizzare i sedili riscaldati nei loro veicoli. Una caratteristica che dovrebbe essere standard in un auto da oltre 30000 euro. Le persone hanno risposto a questa provocazione “hackerando” i sedili riscaldati.
Molti sperano che queste “innovazioni” non diventino una realtà nel mondo delle auto elettriche. Immagina quanto sarebbero entusiasti Nvidia o AMD di venderti un servizio che rende la tua scheda grafica “più veloce“? Quanto sarebbe entusiasta Intel di eseguire un abbonamento che “sblocca due core” sulla tua CPU. Molti utenti sono indignati solo a pensarci.