E se un asteroide dovesse improvvisamente arrivare a mirare verso la superficie terrestre? A quanto pare potrebbe esserci una soluzione, visto che qualcosa del genere è stato già fatto dalla NASA.
Infatti proprio durante lo scorso mese di settembre una sonda della NASA è arrivata a schiantarsi a tutta velocità contro un asteroide proprio per deviarne la sua traiettoria nello spazio. Si è trattato del primo test nella storia dell’intera umanità utile per difendere la terra dalle collisioni di futuri oggetti spaziali.
Tale missione chiamata ufficialmente Dart (Double Asteroid Redirection Test) è stata dunque una vera e propria novità. La sonda si è andata a schiantare ad una velocità di 6,4 km/s contro la superficie del corpo celeste chiamato Dimorphos, il quale era situato a circa undici milioni di chilometri dalla Terra. L’impatto è stato seguito durante la trasmissione in diretta con la prima volta nella storia umana in cui si è tentato di andare a modificare la traiettoria di un asteroide proprio per proteggere la terra.
Meteorite deviato, la prima esperienza che ha deviato un corpo celeste
Anche la ricerca italiana è riuscita a giocare il suo importantissimo ruolo in questa operazione. L’impatto e l’area dello stesso sono stati seguiti infatti dal nanosatellite LiciaCube, il quale è il fiore all’occhiello del mondo della ricerca scientifica e tecnologica in Italia. Gli scatti del satellite concederanno dunque di avere informazioni in più a riguardo.
Avrete tu che hai capito che nel momento in cui un asteroide dovesse provare ad indirizzarsi verso la terra, qualcuno potrà intervenire, magari contanti più progressi rispetto a questo momento.