La nostra esperienza con la Mazda CX-30 che parte da 38.000 euro nella nostra versione premium più accessoriata, è stata davvero di livello.
Sì, questa volta abbiamo voluto partire con il prezzo, in maniera alquanto inusuale. La qualità di quest’auto fa pensare ad un prezzo molto superiore, ma a quanto pare Mazda ha deciso di fornire questa versione con la vernice Soul Red Crystal ad un prezzo di poco più di 39.000 euro, davvero ottimo viste le concorrenti.
Esteticamente non è una delle nostre preferite, nonostante le ottime linee e le dimensioni generose. La lunghezza di 4,39 m e la larghezza di 1,79 m lasciano pensare a tanto spazio.
Il motore di questa Mazda CX-30, dotata di keyless, è un Euro 6D davvero grande. 186cv, 4 cilindri e la possibilità di andare da 0 a 100 in soli 8,6 secondi con velocità massima di 204 km/h. L’auto è molto divertente con consumi leggermente alti quando viene tirata. Abbiamo registrato un 9.3 litri ogni 100 km, circa l’11/12km al litro: un po’ più alti della media ma neanche troppo visti i cavalli, 186, e il peso.
Sul frontale molto cattivo ecco dei fari LED a matrice ALH con abbaglianti automatici che funzionano benissimo soprattutto fuori città. I cerchi in questa versione sono da 18 pollici e sono cromati, indice di qualità. Le sospensioni anteriori sono delle McPherson, le quali consentono un ottimo comfort alla guida. Il portellone posteriore si apre in maniera elettronica e il bagagliaio si dimostra fin da subito ampio al punto giusto.
L’ingresso in auto risulta non troppo agevole ma a beneficiarne è il feeling di guida con un assetto più basso e sportivo. Al centro ecco un vano portaoggetti con due portabicchieri, mentre nel bracciolo c’è l’USB per collegare lo smartphone ed attivare Android Auto, posizione non troppo comoda per il posizionamento dello smartphone.
L’infotainment, da 8,8 pollici, non è touchscreen e si governa con la rotella che è anche direzionale. A noi questo sistema è sembrato molto pratico, soprattutto nell’utilizzo di Android Auto o Apple CarPlay che sono perfettamente integrati. Il sistema audio è Bose da 8 altoparlanti e funziona davvero benissimo con bassi corposi e tanto bilanciamento. Il display di fronte al pilota è metà analogico e metà digitale. Presente direttamente di fronte HUD per le informazioni proiettate direttamente sul parabrezza: esperienza davvero ottima e per nulla fastidiosa.
Presente anche la telecamera 360, la quale funziona davvero bene con ottima qualità. C’è il rilevamento pedoni, l’angolo cieco e molti altri aiuti alla guida come frenata di emergenza, rilevamento della sicurezza del guidatore con riconoscimento dell’espressione del viso e molto altro ancora. Il freno di stazionamento è automatico e provvisto di auto-hold con disinserimento automatico alla partenza.
La Mazda CX-30 è piacevole alla guida e ben costruita internamento con materiali Premium. I sedili sono in pelle bianca, il design è molto minima in stile prettamente giapponese.
Conclusioni
La Mazda CX-30 ci ha divertito tanto alla guida ma non nei consumi. Come qualità complessiva è davvero piacevole e probabilmente può fare al caso di coloro che amano lo spazio ma anche la sportività.