La Federal Communications Commission ha votato all’unanimità venerdì per vietare la vendita negli Stati Uniti di nuove apparecchiature e dispositivi di telecomunicazione cinesi prodotti da Huawei e ZTE, nonché per limitare l’uso di altre apparecchiature di videosorveglianza di fabbricazione cinese, per motivi di sicurezza nazionale.
Il rapporto e l’ordine della FCC che delineano le nuove regole affermano che l’agenzia ha compiuto il passo “per proteggere ulteriormente le nostre reti di comunicazione e le nostre catene di approvvigionamento da apparecchiature che rappresentano un rischio inaccettabile per la sicurezza nazionale o per la sicurezza e l’incolumità delle persone degli Stati Uniti. ”
Il Congresso e il governo federale si sono mossi negli ultimi anni per limitare la vendita e l’importazione di attrezzature e dispositivi prodotti da aziende cinesi, citando preoccupazioni per gli stretti legami delle aziende con Pechino e il potenziale per malintenzionati di sfruttare le vulnerabilità nelle tecnologie per condurre spionaggio informatico o attacchi informatici alle infrastrutture critiche degli Stati Uniti.
“La FCC si impegna a proteggere la nostra sicurezza nazionale garantendo che apparecchiature di comunicazione inaffidabili non siano autorizzate all’uso all’interno dei nostri confini“, ha dichiarato la presidente della FCC Jessica Rosenworcel in un comunicato stampa. “Queste nuove regole sono una parte importante delle nostre azioni in corso per proteggere il popolo americano dalle minacce alla sicurezza nazionale che coinvolgono le telecomunicazioni“.
Mentre la FCC ha adottato misure in passato per reprimere l’uso di apparecchiature di telecomunicazione da parte di aziende cinesi, come i divieti immposti a Huawei e ZTE nel giugno 2020.
“E’ un a delle prime volte che la FCC disapprovi l’autorizzazione di nuove apparecchiature sulla base di problemi di sicurezza nazionale“, ha dichiarato il commissario della FCC Brendan Carr in un tweet venerdì. Huawei e ZTE non hanno risposto alle richieste di commento.
Le tensioni aumentano
Le nuove regole della FCC implementano la direttiva del Secure Equipment Act, che il presidente Joe Biden ha firmato in legge l’11 novembre 2021. Tutte e cinque le società cinesi prese di mira dalla FCC, Huawei e ZTE, nonché Hikvision, Dahua e Hytera, sono state aggiunte all’elenco delle aziende vietate il 12 marzo 2021.
Le regole, che riguardano la vendita e l’importazione di nuove apparecchiature e dispositivi dalle società, si applicheranno alle “future autorizzazioni di apparecchiature identificate nell’elenco“. Il divieto non si applica alle apparecchiature precedentemente autorizzate delle cinque aziende, sebbene il rapporto e l’ordine della FCC affermino che l’agenzia ha anche adottato un avviso di regolamentazione proposta per, in parte, “cercare ulteriori commenti su potenziali revisioni aggiuntive alle regole e alle procedure associate a proibendo l’autorizzazione delle apparecchiature nel nostro programma di autorizzazione.”
Oltre a vietare nuove apparecchiature Huawei e ZTE, l’ordine limita anche la vendita e l’importazione di nuove “apparecchiature di videosorveglianza e telecomunicazioni” prodotte da Hikvision, Dahua e Hytera.