Spesso nei vari saloni dell’auto vediamo prototipi avveniristici che catturano le nostre fantasie ma che sono troppo spesso destinati a rimanere tali.
Per questa nuova Megane, Renault è partita dal concept Morphoz, a cui (almeno frontalmente e lateralmente) somiglia molto, per la gioia dei nostri occhi!
Design e interni
Logo Renault bidimensionale al centro del cofano pronunciato e scavato, ai lati fari anteriore full LED, al posteriore bellissimi fari ad effetto 3D iridescente.
La linea è indubbiamente di impatto e molto stilosa, con i cerchi da 20” contornati da passaruote, tetto filante che termina in un piccolo ma evidente spoiler, evidenziato dal bicolore nero.
Anche gli interni sono davvero accattivanti e in grado di affascinare grazie al driver display da 12,3” e al display verticale dell’infotainment da 12″, il cui software è stato sviluppato da Google.
È molto nitido, intuitivo e naturalmente Google Maps è il sistema di navigazione migliore in circolazione e nessuna casa automobilista riesce ad offrire un software migliore.
Anche i comandi vocali, potenziale tallone d’Achille di ogni infotainment, funzionano bene e riconoscono con precisione ciò che diciamo.
Il comparto audio è di assoluto rilievo grazie all’impianto Premium Harman Kardon, con una potenza totale di 410 W distribuita su 2 tweeter posti ai lati del cruscotto, 2 woofer integrati nei pannelli delle porte anteriori, 2 tweeter e 2 woofer nelle porte posteriori e un subwoofer posizionato nel bagagliaio.
L’ app My Renault ti offre la possibilità di controllare il livello dell’autonomia in qualsiasi momento, attivare la ricarica a distanza o programmarla negli orari più convenienti.
Abbondantissimo lo spazio a bordo, anche i sedili posteriori hanno un’ottima abitabilità per le gambe e sono presenti le bocchette di areazione e punti di ricarica USB.
Il baule ha una capienza di 440 litri, decisamente ampio, ma purtroppo la soglia di carico ha un gradino piuttosto alto.
Prestazioni, ricarica e autonomia
Nella nostra prova la versione da 220 cv, 160 kW forte di una accelerazione 0-100 km/h di 7,4s grazie alla coppia massima pari a 300 Nm.
Disponibile anche una variante meno prestate da 130 cv che ci sentiamo di sconsigliare se il budget vi consente di puntare alla 220 cv.
Il pacco batterie da 60 kwh della versione 220 cv della nostra prova consente fino a 470km di autonomia.
Buona l’accelerazione grazie al peso di soli 1.624 kg, che la rende uno dei veicoli elettrici più leggeri della sua categoria.
Ottime anche le prestazioni in ricarica: 130 kW potenza , in 20 min consente di caricare 50 km di autonomia e in 1 ora e 15 ricarica permette la ricarica completa.
È possibile ottenere ben 300km di autonomia in soli 30 minuti di ricarica rapida.
Anche la guida assistita è ai massimi livelli con ben 26 sistemi avanzati di assistenza, per una guida autonoma di livello 2.
Tra i principali aiuti alla guida citiamo il monitoraggio del blind spot dei retrovisori, frenata automatica di emergenza anche in retromarcia, cruise control adattativo con Stop&Go e mantenimento al centro della carreggiata.
Si guida bene questa Megane, nonostante la stazza da monovolume e non certo sportiva, grazie allo sterzo diretto ma leggero.
Le sospensioni sono tarate sul morbido ed improntate al comfort più che a velleità agonistiche, che non sarebbero nemmeno coerenti col tipo di vettura.
Peccato che i montanti anteriori massicci ed il lunotto posteriore ridotto riducano un po’ la visibilità.
Prezzi e Conclusioni
Prezzi a partire da 36.800 € per la versione equilibre, allestita con pacco batterie da 40 kwh e a partire da 42.300 € possiamo avere la versione iconic, con pacco batterie da ben 60 kwh.
A noi è piaciuta moltissimo per il design esterno e per il pregio degli interni, gli Adas completissimi nonché per autonomia e rapidità di ricarica.