RFID nei supermercati, la tecnologia intelligente e il suo funzionamento

C’è una tecnologia che purtroppo non è stata troppo pubblicizzata durante l’ultimo periodo, la quale in realtà è utilizzata in maniera molto ampia in tanti settori soprattutto di vendita. Stiamo parlando della tecnologia IoT, la quale consente a tutti i consumatori di conoscere dove si trovano determinati prodotti oltre alle informazioni più dettagliate in merito. Ovviamente anche i rivenditori ne traggono grande beneficio, visto che la gestione delle merci e del personale risulta più efficace. 

 

Come funziona la tecnologia RFID nei supermercati?

La maggior parte degli scaffali dei supermercati riportano cartellini con prezzi di carta, ma adesso il cartellino sarà sostituito con un display a LED con modifiche RFID che verranno integrate per ciascuno articolo. Sugli scaffali verranno installate delle antenne elettroniche con un processore per microcomputer. Nel momento in cui il conteggio viene posizionato all’interno dello scaffale, ci sarà l’antenna elettronica che rileverà l’articolo e contatterà il sistema di controllo dei prezzi al fine di restituire proprio l’ultimo prezzo al processore stesso, il quale lo riporterà sul display a LED.

Sarà possibile inoltre rilevare in tempo reale anche i prodotti freschi, con la merce che quando entra in frigorifero sarà rilevata dal sistema che la identificherà. La temperatura e l’umidità del frigo saranno regolate su una serie di sacchetti in plastica. Quando le merci andranno a superare la durata di conservazione, l’avviso di scadenza sarà e messo dal sistema per ricordare al personale di cambiare i prodotti.

Anche i carrelli saranno adeguati con processore e antenna elettronica. Quando il prodotto che cambia il suo RFID lascerà lo scaffale per entrare nel carrello, il prodotto sarà registrato ufficialmente dallo stesso. Alla fine della giornata di shopping, estraendo il prodotto dal carrello sarà possibile completare l’acquisto.

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