È giunto il momento di farci un esame di coscienza e di ammettere gli errori fatti in cui tutti i possessori di cani si sono imbattuti almeno una volta. La scena è più o meno questa: siamo al parco nell’intento di far fare una passeggiata al nostro amico a quattro zampe, quando tutto d’un tratto ci imbattiamo in un altra razza ben più grande. I due iniziano a ringhiare mostrando i denti, qual è la prima cosa che fai? Sicuramente cercherai di allentare la tensioni gridando “Smettila!”. Ecco, stai sbagliando di grosso.
Partiamo dal presupposto che l’essere umano non è in grado di riconoscere una condizione di aggressività nei cani, per questo sbaglia completamente approccio con essi. A dimostrarlo vi è uno studio, nel quale sono stati analizzati ben 92 adulti durante l‘interpretazione non verbale tra due bambini, due cani e due bertucce (una specie di macaco).
I partecipanti hanno quindi tenuto conto della postura
e delle espressioni facciali per arrivare a capire l’umore dei complici nell’esperimento, basandosi su tre parametri: giocoso, neutrale o aggressivo.Gli esaminati sono stati in grado di riconoscere le intenzioni neutrali e giocose del prossimo (circa il 70% delle volte), ma hanno fatto fatica a dedurre la condizione di aggressività, soprattutto nelle interazioni umane e canine. Secondo gli studiosi, gli umani sottovalutano l’aggressività nei cani poiché vedono questi come animali affettuosi, fedeli e giocosi.
Dunque, come comportarsi quando due cani manifestano aggressività reciproca? Innanzitutto non ci si deve assolutamente mostrare nervosi in quanto il loro nervosismo crescerà notevolmente. Altro errore diffuso è mettersi in mezzo dividendo la lite, nello stato di confusione e adrenalina il cane non riconoscerà la mano del padrone e la morderà. Infine, a seguito di uno scontro, non bisogna mai consolare il cane, poiché sentirà di avere ragione e di non aver sbagliato nulla.