E’ stato creato un nuovo batterio sintetico chiamato syn-3. I minuscoli batteri sferici contengono informazioni genetiche minime, consentendo loro di crescere e dividersi senza motilità.
Il team ha sperimentato syn-3 introducendo sette geni che codificano per proteine che sono probabilmente coinvolte nel movimento di nuoto dei batteri Spiroplasma. Lo spiroplasma è un piccolo batterio naturale a forma di elica lunga. È noto che il batterio “nuoti” essenzialmente invertendo la direzione della sua elica.
Dopo aver aggiunto queste proteine, il syn-3 è passato dalla sua solita forma rotonda alla stessa forma elica dello Spiroplasma e, cosa più importante, ora era in grado di nuotare usando la stessa tecnica.
“Si può dire che il nostro nuoto syn3 sia la ‘più piccola forma di vita mobile
con la capacità di muoversi da sola”, ha affermato il professor Makoto Miyata, co-autore principale dello studio. “I risultati di questa ricerca dovrebbero far progredire il modo in cui comprendiamo l’evoluzione e le origini della motilità cellulare“.“Lo studio del batterio più piccolo del mondo con il più piccolo apparato motorio funzionale potrebbe essere utilizzato per sviluppare movimenti per microrobot che imitano le cellule o motori basati su proteine”.
I ricercatori volevano anche vedere come l’espressione di diverse combinazioni dei geni della motilità avrebbe influenzato il nuoto dei batteri geneticamente modificati. In tal modo, hanno scoperto che l’espressione di due sole proteine era necessaria per promuovere la motilità in syn-3, probabilmente indicando che molte delle proteine erano ridondanti e dimostrando un sistema minimo utilizzato per la motilità.