Il movimento contrasta la depressione e mantiene in forma. Se questo non è possibile (a causa del lavoro o per problemi di varia natura) si può sempre ricorrere a molte altre alternative per non ingrassare. Scopriamo insieme i consigli del biologo nutrizionista Riccardo Roveda, dedicati a coloro che conducono una vita sedentaria da ufficio.
Vita sedentaria da ufficio: l’alimentazione perfetta per chi va sempre di fretta
Lavorare in ufficio seduti costantemente su una sedia ha una serie infinita di pro, ma allo stesso tempo ha anche tanti contro. Tra questi compaiono in primis i “pasti rapidi“, poiché non permettono all’individuo di assumere il giusto apporto calorico recando di conseguenza una continua sensazione di fame. Dunque è fondamentale fare attenzione a ciò che si mangia, e non esagerare negli extra. La soluzione migliore è fare un pasto principale come il pranzo e due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio.
Roveda smonta qualsiasi pigra teoria spiegando che spesso si accosta il mangiare male al poco tempo. Si tratta però di una scusa, poiché l’importante è scegliere la giusta alimentazione. Puoi quindi mangiare qualsiasi cosa (anche i panini se necessario), ma devi fare attenzione al condimento. Evita quindi i primi molto conditi, le porzioni esagerate oppure i fritti.
Ma allora, cosa si può mangiare al lavoro? “Si possono fare due spuntini ‘spezza-fame’, utili anche a mantenere un livello di glicemia costante: uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio” dichiara Roveda. Dopodiché l’esperto consiglia di optare per un frutto fresco o della frutta secca come mandorle, pistacchi o nocciole. Non è escluso mangiare uno yogurt, rapido e semplice da consumare.