Durante gli ultimi giorni sarebbe accaduto qualcosa di clamoroso, con i carabinieri del nucleo operativo di Firenze che sarebbero riusciti a condurre un’operazione straordinaria proprio durante il pomeriggio dello scorso mercoledì di dicembre. La notizia però è stata diffusa solo nelle ultime ore, parlando del soggetto che è stato tratto in arresto. C’erano già alcuni procedimenti a suo carico, con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere in esecuzione che è stata emessa poi dal gip del capoluogo sulla richiesta del pm.
Già lo scorso 10 marzo l’uomo era stato arrestato, con in tasca addirittura 90 carte di debito o credito che lui utilizzava in maniera indebita. Lo scopo era sottrarre migliaia di euro dai conti correnti dei tanti titolari ignari. A quanto pare i militari sono stati allertati dai dipendenti di una banca dopo essere rimasti molto insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo che effettuava prelievi in contanti dallo sportello bancomat a più riprese. Proprio per questo i carabinieri fermarono il 53 enne mentre usciva dalla banca, sorprendendolo quindi in possesso delle tante carte intestate a 90 persone diverse. Inoltre gli sono stati trovati in tasca 7620 € in contanti che erano stati sottrati dai conti correnti collegati alle carte rinvenute.
90 carte di credito in tasca: truffa aggravata, arrestato l’uomo
L’arresto definitivo è arrivato proprio il 7 dicembre con i carabinieri che sono stati in grado di raccogliere nuovi indizi per giustificare la colpevolezza a carico dell’uomo. Quest’ultimo è stato identificato come autore di 53 prelievi indebiti a danno di altrettante vittime. A quanto pare poi l’uomo avrebbe acquistato merce di lusso per circa 82.000 € di spesa, tra smartphone, capi di abbigliamento di marca, occhiali e molto altro ancora.