Non è la prima volta che la CIA si accinge in missioni folli, ma quella di cui parleremo oggi è la più assurda di tutte. In passato la famosa agenzia di spionaggio civile del governo federale degli Stati Uniti d’America, facente parte dell’United States Intelligence Community pensò di spiare i russi con dei gatti cyborg, o addirittura tentò di superare lo spaziotempo con la mente. Il risultato? Ve lo diciamo nel paragrafo seguente.
Per analizzare l’esperimento è stato preso come riferimento un documento del 2003 composto da ben 29 pagine e denominato “Analisi e valutazione del processo Gateway”. Questo affronta diversi campi: dalle neuroscienze alla meccanica quantistica, fino alla pseudoscienza.
La CIA si è concentrata sull’idea di portare all’esterno del corpo una profonda esperienza in modo tale da collegarsi su una sorta di regno superiore oltre la realtà. “Fondamentalmente, si tratta di un sistema di allenamento ideato per recare maggiore forza, concentrazione e coerenza
all’ampiezza e alla frequenza dell’emissione di onde cerebrali tra gli emisferi sinistro e destro in modo da togliere equilibrio alla coscienza, spostandola al di fuori della sfera fisica. Così facendo può fuggire anche dalle restrizioni di tempo e spazio“, si racconta nel rapporto della CIA.Per riuscire nell’intento, e quindi far “emi-sincronizzare” il cervello, esistono diversi esercizi. In altre parole, grazie ad esempio alla meditazione, le onde cerebrali negli emisferi destro e sinistro si sincronizzano alla stessa frequenza e ampiezza. Su questa base, si dice che la coscienza umana sia in grado di alterare notevolmente l’universo.
Credete a questa teoria? No? Fate bene, perché non si tratta altro che di una ipotesi impossibile ben scritta e raccontata con termini perfettamente scientifici.