Proprio per questo, è nato il piano Voucher per la Banda Ultra Larga proprio per assicurare una connessione Internet rapida e soprattutto gratuita per tutte le famiglia in difficoltà che, purtroppo, sarebbero state tagliate fuori in questo periodo di emergenza.
La Commissione UE ha autorizzato il Governo a rinnovare il piano anche per i prossimi anni mediante i fonti europei per la coesione e per lo sviluppo. Questa è una conferma che andrà a favorire un ancora lenta digitalizzazione nel nostro Paese, dove anche un solo PC andrebbe a costare fin troppo.
I Voucher saranno disponibili per i piccoli imprenditori e per i professionisti. Il singolo contributo varia dai 300 euro ai 2.500 euro, in base al servizio necessario e all’attività in questione. Il suddetto andrà a durare per diciotto mesi e sarà destinato a coprire le spese di rete.
Ci sono vincoli? L’unico vincolo per il ricevente è quello di dover scegliere il servizio di connessione più veloce che c’è nella sua zona. Infatti, lo scopo è anche quello di rendere l’intera connettività del Paese più veloce e immediata, mediante gli investimenti dei cittadini privati.
Non può essere richiesto direttamente dal cliente il voucher ma dall’operatore che va ad offrire il servizio di connessione a banda ultra larga. Inoltre, l’operatore andrà a richiedere il bonus anche in base ai suoi clienti e in generale all’utenza presente nella sua zona. Dunque, sarà sempre e comunque l’operatore il soggetto che andrà a gestire tutta la parte burocratica e che andrà ad applicare lo sconto in fattura.
Per usufruire del buono si dovrà contattare il proprio operatore tramite il numero del servizio clienti e chiedere la possibilità di ottenere uno sconto in fattura mediante il voucher.