Chiunque abbia dei gatti in casa potrà confermare il fatto che non esiste un momento in cui l’animale non senta la necessità di “impastare“, soprattutto se questo sta facendo le fusa. Così ci trasformiamo in un batter d’occhio nella loro pizza preferita, e non possiamo fare altro che sopportare quella sorta di trattamento fatto d’amore e diversi infilzamenti dipesi dalle loro unghiette affilate.
Gatti: perché impastano sul loro padrone?
La domanda che da sempre ci poniamo è: perché lo fanno? Partiamo col dire che l’impastamento è associato all’allattamento, dunque i gatti attuano questo movimento per stimolare l’apporto di latte di mamma gatta attraverso il rilascio di ossitocina. Impastare però serve anche come metodo per far comunicare il cucciolo con la propria mamma.
I felini avendo delle ghiandole odorose nelle zampe, durante la pratica producono feromoni, i quali vengono rilasciati sulla mamma trasmettendole il legame, l’identificazione, lo stato di salute e molti altri messaggi. Perché quindi un gatto adulto dovrebbe farlo sul proprio padrone? Semplice: si tratta del fenomeno chiamato “neotenia“, e consiste nella conservazione dei tratti fisici o comportamentali giovanili nell’età adulta.
Ergo, significa che l’animale domestico vuole comunicare al proprio padroncino di appartenere allo stesso gruppo sociale. Se impastano anche su coperte morbide o di lana si tratta di una tecnica per rilassarsi o calmarsi. In ogni caso tale azione è sinonimo di un felino che si sente a proprio agio, ma attenzione all’esagerazione! Se questi comportamenti stanno provocando problemi alle zampe o alla bocca del vostro micino, sarà il caso di portarlo dal veterinario e verificare il suo livello di stress.