Poco tempo dopo l’approvazione della normativa europea riguardo il caricatore unico, ecco che le autorità europee sono tornate con una nuova proposta di legge. L’ultima ha come scopo quello di rivoluzionare il mercato dei dispositivi elettronici.
A quanto pare, la Commissione Europea ha voluto proporre un nuovo regolamento per far sì che le batterie siano più sostenibili e riutilizzabili per tutto il loro ciclo di vita. In soldoni, nel momento in cui questa proposta dovesse passare, i produttori di smartphone e laptop dovranno riportare obbligatoriamente sui loro dispositivi le batterie sostituibili.
Lo scopo dell’UE è quello di rendere più semplice la rimozione e la sostituzione di tutte le tipologie di batterie vendute all’interno dell’Unione Europea. Gli utenti avranno dunque la possibilità di fare accesso più facilmente alle informazioni riguardo le batterie mediante etichette e codici QR
, così da capirne meglio le capacità, prestazioni, durata, composizione chimica e quant’altro. In più, anche informazioni dettagliate per il loro smaltimento.L’UE ha richiesto ai produttori anche di creare una policy di “dovuta diligenza” per affrontare i rischi sociali e ambientali che riguardano l’approvvigionamento, lavorazione e vendita di materie prime e secondarie. Nella proposta viene fatto anche un riferimento alla composizione delle nuove batterie: 16% di cobalto, 85% di piombo, 6% di litio e 6% di nichel.
Se la proposta dovesse essere accettata dalla plenaria di Bruxelles, il regolamento si andrà ad applicare alle batterie portatili, SLI (che forniscono energia per avviamento, accensione ed avviamento dei veicoli), per mezzi di trasporto leggeri, per veicoli elettrici ed industriali. I produttori avranno tre anni e mezzo di tempo dopo l’approvazione per mettersi al passo e produrre i nuovi apparecchi.