Anche nella settimana che ha preceduto il Natale, a dicembre, il Ministero della Salute è stato molto impegnato nel ritiro dal mercato di diversi prodotti che erano stati identificati come pericolosi dal punto di vista fisico o microbiologico. Gli avvisi sono stati prodotti e diffusi a partire dal 9 dicembre.
Come accennato in precedenza, il primo richiamo massimo è stato annunciato venerdì 9 dicembre e riguarda alcuni lotti di salmone e acciughe che sono stati ritirati dai negozi di alimentari a causa della presenza di un pericolo fisico e microbiologico.
Il richiamo ha interessato in particolare il salmone del marchio POSEIDON (TAGLI DI SALMONE AFFUMICATO PRONTO ALLA COTTURA) a causa del potenziale rischio microbiologico. I numeri di lotti sono: 22248E-SOLA-2092, nome del produttore Sofia S.r.l., peso 150 gr, data di scadenza 10-12-2022; lotto 22248E-SOLA-2094, nome del produttore Sofia S.r.l., peso 150 gr, data di scadenza 12-12-2022; e otto 22248E-SOLA-1995, nome del produttore Sofia S.r.l., peso 150 gr, data di scadenza 12-12-2022.
In ognuno di questi lotti è stata riscontrata la possibile presenza del batterio listeria monocytogenes, che si trova nel suolo, nell’acqua e nelle piante e che può infettare un’ampia varietà di alimenti.
Oltre a questi ritiri, lo stesso giorno è stato richiamato anche quello delle acciughe Corcione Ingross (acciughe marinate dolci e piccanti) di Cinzia Genovese, lotto di produzione 261022, data di scadenza 26.06.2023, vendute in vaschette
da 200 grammi ciascuna. In questo caso particolare, il prodotto è stato richiamato perché conteneva larve di anisakis SPP, che sono in grado di infettare le persone e causare malattie.Le avvertenze emesse dal Ministero della Salute hanno riguardato una serie di salumi e formaggi, che hanno portato alla loro rimozione dagli scaffali dei negozi solo dieci giorni prima della vigilia di Natale, durante il periodo di shopping più intenso delle festività.
Il 13 dicembre è stato stabilito che il pecorino stagionato al tartufo Deluxe venduto da Lidl Italia e prodotto da Rocca Toscana cheese S.r.l. doveva essere ritirato dal mercato. Il lotto di produzione in questione era TA222744 e la scadenza per la vendita era il 19/03/23; il 21 dicembre 2022 è stato ritirato il salame Milano 350 grammi ‘Il Tagliere del Re’ di ALDI S.r.l., lotto L22D259 prodotto da E.Ga. S.r.l. nello stabilimento di Via Palmiro Togliatti 8, 20066 Melzo (MI), con scadenza 17/01/2023.
In prima istanza, un’indagine ha rivelato un livello elevato di Listeria monocytogenes, superiore alla soglia consentita per tale presenza. Il salame è stato invece ritirato dagli scaffali per la possibilità che contenesse Salmonella. Anche se non avete lo scontrino, l’importo dell’acquisto vi sarà rimborsato.