Nel CDM, presieduto dal vicepremier Matteo Salvini e riguardante il decreto legge milleproroghe, è avvenuta l’approvazione una norma che andrà a prorogare fino alla fine del 2023 la possibilità per i medici di famiglia di inoltrare ai loro pazienti le ricette via SMS o email.
Inizialmente il sistema fu introdotto per via della pandemia da Covid-19, con lo scopo di evitare assembramenti all’interno degli studi medici. Anche se l’emergenza sanitaria è ormai un ricordo, la ricetta medica elettronica si è rivelata un’ottima alleata per moltissime persone
, specialmente per coloro che seguono terapia da molto tempo e non hanno bisogno continuamente di visite di persona per ogni prescrizione.Dunque, con la ricetta elettronica è possibile comunicare al farmacista il farmaco di cui abbiamo bisogno sotto il Numero di Ricetta Elettronica (NRE) da 15 cifre o il codice a barre allegato per ritirare i farmaci.
Questa proroga verrà accolta senza ombra di dubbio in maniera favorevole. Tuttavia, sono stati chiesti anche degli interventi strutturali per far sì che la ricetta medica possa diventare effettiva senza il bisogno di ulteriori decreti legge da parte del Ministero o del Governo.