La metro C a Roma è stata finalmente aperta. Tuttavia, pare che siano nate già le prime problematiche. Per molti sembrava un autentico sogno avere la metropolitana vicino casa, e quindi fare a meno dell’auto e del traffico che solo chi frequenta la Capitale conosce davvero bene.
I ricercatori della Banca d’Italia stanno effettuando uno studio riguardante un caso parecchio insolito, ossia che dopo l’apertura della metro C a Roma, il mercato immobiliare in quella zona ha subito un tracollo mai visto prima. Andiamo subito a scoprire maggiori dettagli a riguardo.
In base a vari dati emersi in seguito all’apertura della nuova linea metropolitana, pare che sia avvenuto un calo stimato di circa 132 euro per metro quadrato a tre anni dall’inizio dei lavori
per gli immobili più esosi messi in piedi nelle aree più periferiche.Questo è un vero mistero, ma le ipotesi più accreditate degli esperti sono che la metro sia stata percepita da tutti come un servizio per quella parte di popolazione meno ricca, oltre che come una fonte di disagio indiretto anche per quella più ricca, per via del maggiore afflusso di stranieri.
Quindi, se in altre parti d’Italia hanno avviato il pagamento contactless in metropolitana ormai da qualche tempo, mettendo di fatti in evidenza una progressione importante dal punto di vista tecnologico, pare che la nostra Capitale stia vivendo un periodo non proprio facile, soprattutto per un fatto del genere che non farà altro che dividere l’opinione degli abitanti della città.