Il Ministero della Salute ha incominciato ad assumere un ruolo sempre più preponderante negli ultimi tempi per via di ritiri di prodotti dagli scaffali dei supermercati piuttosto continui. Infatti, l’attenzione sui prodotti che portiamo sulle nostre tavole deve essere altissima per garantire un consumo sicuro.
Una parte molto importante di questa sicurezza è che il Ministero della Salute debba appunto essere in grado di poter ritirare tutti quei prodotti nocivi in tempi brevi al fine di evitare infezioni gravi o addirittura morti. Andiamo subito a scoprire di seguito qual è l’ultimo alimento richiamato dagli scaffali, con i relativi lotti e le motivazioni.
Ritirato dagli scaffali prodotto super gettonato a Capodanno
Il Ministero della Salute ha pubblicato in data 29 dicembre un’allerta alimentare di un prodotto che moltissime persone stanno consumando in questo periodo di feste natalizie e Capodanno. Parliamo dei pistacchi sgusciati, in tal caso segnalati quelli del marchio ALIMENTS S.R.L. Quest’ultimo è il nome o ragione sociale dell’OSA, lo stabilimento si trova invece in Loc. Fosso Imperatore 84014 Nocera Inferiore (SA).
I numeri di lotto di pistacchi sgusciati ritirati sono i seguenti:
- F-258
- F-293
- F-314
Per quanto riguarda le date di scadenza, il termine minimo di conservazione è fissato per il 15.06.23 – 20.07.23 – 10.08.23. Per quanto riguarda il formato, parliamo di sacchetti di 1 kg e e confezioni da 10 kg.
La motivazione del richiamo dei pistacchi sgusciati è per la “presenza di Aflatossina B1 e Aflatossine Totali oltre i limiti consentiti dal Reg. Ce 1881/06 e s.m.i”.
Come di consueto, il Ministero raccomanda a tutti coloro che avessero acquistato i numeri di lotto dei pistacchi sgusciati richiamati di evitare categoricamente di consumare il prodotto. È altresì concessa la restituzione del prodotto presso i punti vendita del fornitore e ottenere di fatto il rimborso senza mostrare lo scontrino.