Sono stati riconfermati gli incentivi statali sull’acquisto di auto nuove anche nel 2023 per tutti quei modelli e carburanti che raggiungono una soglia massima di 135 g CO2/km.
Si tratta della seconda fase di un piano più ampio, destinato al settore automotive, varato lo scorso anno dal governo uscente Draghi, destinato a durare dal 2022 al 2030. Prendendo quindi in considerazione il 2023, saranno stanziati circa 650 milioni di euro per finanziare questa manovra , di cui, però, 615 direttamente destinati alle autovetture individuali (20 sono dedicati ai ciclomotori e 15 ai veicoli commerciali elettrici).
L’importo assegnato sarà quindi disponibile dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, salvo esaurimento anticipato delle scorte. Ma vediamo ora come sono suddivise le fasce e quali veicoli possono accedervi, con i relativi sconti.
Incentivi auto 2023, ecco le fasce
La classifica si suddividerà in tre livelli, anche se sono state modificate le soglie di prezzo per ciascuna di esse. Le tre fasce sono così suddivise:
Andando a semplificare, si tratta di una suddivisione figlia dell’alimentazione che caratterizza i vari modelli: la prima fascia è essenzialmente dedicata alle auto elettriche, la seconda alle ibride plug-in mentre la terza (quella che probabilmente si esaurirà prima) è per l’ibrido completo.
Ecco le soglie:
Ma non è tutto infatti, c’è anche una soglia massima di prezzo oltre la quale il singolo modello non potrà beneficiare dell’incentivo. Per calcolarlo basta basarsi sul prezzo di listino del modello, inclusi optional e IVA, ma escluso Ipt.
Di fatto bisogna ricordare che ci sono degli “asterischi” per poter beneficiare appieno degli ecoincentivi. In caso di rottamazione, si intende un veicolo con classe di emissione inferiore a Euro 5 (da Euro O a Euro 4), immatricolato a nome della persona che intende effettuare l’acquisto o di un suo familiare, da almeno 12 mesi. I tempi di consegna sono a carico del concessionario: l’incentivo sarà considerato valido solo se l’auto verrà immatricolata entro 270 giorni (nove mesi) dalla data di richiesta del bonus statale e quindi della sottoscrizione del contratto di acquisto.
L’auto acquistata e per la quale è stato richiesto l’incentivo non potrà poi essere venduta entro 12 mesi, in caso di persona fisica, o 24 mesi in caso di noleggio o car sharing
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