Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato da Matteo Salvini ha in programma una stretta sull’uso dei monopattini elettrici, che potranno avere l’obbligo di indossare casco e targa. Delle ipotetiche nuove regole si è discusso in un incontro al Mit dove, oltre a Matteo Salvini, erano presenti anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, quello dell’Istruzione e Merito Giuseppe Vallettara e il capo della Polizia Lambert Giannini. Al termine dell’incontro è stato programmato un tavolo con i tecnici per elaborare nuove proposte di modifica del Codice della Strada.
L’arrivo dei monopattini nel corso del 2020 ha generato soprattutto caos sulle strade e nuovi incidenti. Nel biennio 2021-2022, secondo i dati forniti dal Codacons, sono stati 23 i morti a causa dei monopattini elettrici.
Partendo da questi dati, il Mit, guidato da Matteo Salvini, intende varare nel 2023 nuove regole che introducano l’obbligo di casco (già in vigore per i minorenni) e targa. Il tema sarà discusso all’inizio del nuovo anno insieme ad altri soggetti, tra cui il Ministero della Giustizia.
Un nuovo codice della strada
Il vertice al Mit ha discusso anche di alcune modifiche al codice della strada volte ad inasprire le sanzioni per chi viene sorpreso alla guida in stato di ebbrezza o stupefacenti. A tal proposito, Matteo Salvini ha proposto anche l’etilometro monouso obbligatorio a bordo, da utilizzare per fare il test prima di mettersi alla guida per “fermarsi finché c’è tempo”.
Poi ancora sono stati proposti anche un controllo elettronico che impedisce l’avviamento del veicolo se si allacciano le cinture di sicurezza e un impianto che obbliga a non usare il telefono durante la guida.
Pensiamo anche ad un’opera di prevenzione degli incidenti stradali tra i giovani, coinvolgendo le scuole in attività informative, anche con la possibilità di attribuzione di crediti scolastici.
Più controlli su droga e alcol
In attesa di discutere e varare nuove norme del Codice della Strada sulle strade, sulle strade italiane saranno intensificati i controlli della Polizia, soprattutto nelle ore notturne. Massima attenzione è rivolta a chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.