La diverse ore gli utenti ci stanno segnalando alcuni messaggi che avrebbero spaventato chiunque. Si tratterebbe di una finta denuncia che in un modo o nell’altro riuscirebbe a spingere le persone a chiedere più informazioni all’indirizzo mittente che poi provvederà a truffare ottenendo anche le credenze fai i conti.
Truffe agli utenti e alle banche con messaggi che fingono denunce
Questo è quanto compare nell’immagine allegata al messaggio, il quale vi indurrà a ricontattare l’indirizzo e-mail che sta cercando di truffarvi per avere maggiori informazioni. In quel caso non faranno altro che inviarvi delle istruzioni per un pagamento che sarà utile a cancellare tale tipo di “denuncia”.
Per la vostra attenzione:
Sono la signora Nunzia Ciardi, Direttore del dipartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni, Capo della Brigata per la protezione dei minori (BPM)
Ti contatto poco dopo un sequestro informatico di infiltrazione informatica.
Autorizzato, in particolare in materia di pedopornografia, pedofilia, cyberpornografia, esibizionismo, traffico sessuale dal 2008.
Siete oggetto di numerosi procedimenti legali in vigore
o Pornografia Infantile
o Esibizionismo
Cyberpornografia
Per tua informazione, la legge n° 2007-293 del 5 marzo 2007 del codice penale aumenta le pene quando le proposizioni, le aggressioni sessuali o gli stupri potrebbero essere stati commessi utilizzando Internet e tu haî commesso i reati dopo essere stato preso di mira internet (sito pubblicitario), poi durante gli scambi di posta elettronica.
Le tue foto di nudo che invi a minori tramite il tuo indirizzo IP sono state registrate dal nostro cyber poliziotto e costituiscono una prova dei tuoi reati.
Sei pregato di farti sentire via email scrivendoci le tue giustificazioni affinché vengano messe in esame e verificate al fine di valutare le sanzioni; questo entro un termine rigoroso di 72 ore.