L’ente nazionale più famoso e conosciuto in tutta la nostra penisola e senza alcun dubbio Poste Italiane, la famosa agenzia vestita di giallo vanta infatti un bacino di clienti a dir poco incredibile conquistato negli anni grazie ai propri servizi sempre al passo con i tempi con costi di gestione davvero competitivi, l’esempio più famoso è la Postepay che ogni giorno soddisfa le esigenze di milioni di clienti.
Questo contesto è indubbiamente reso il nome di Poste Italiane uno tra i più autorevoli presenti in Italia, tutto ciò nasconde per un lato oscuro decisamente pericoloso, infatti il buon nome di Poste viene sfruttato dai truffatori per spedire delle comunicazioni di phishing ai clienti nel tentativo di rubare loro dati sensibili come i codici di accesso bancari o le password.
Queste comunicazioni prendono corpo in mail o sms il cui corpo testo è ben diversificato però allo stesso tempo induce il lettore a compiere azioni specifiche come effettuare accessi presso link esterni oppure scaricare allegati malevoli.
Phishing diffuso in Italia
L’sms è entrato in circolazione in Italia ribadisce perfettamente il concetto, quest’ultimo avvisa la vittima di un’anomalia riscontrata sul conto BancoPosta invitandola a risolvere il problema effettuando l’accesso presso un link citato più in basso il quale però rimanda ad una falsa area clienti di Poste Italiane all’interno della quale le vostre credenziali non appena digitate verrebbero immediatamente copiate e inviate al creatore della truffa consentendogli così di svuotare il vostro conto BancoPosta con comodità.
Onde evitare questa tipologia di problema il consiglio migliore da seguire è molto semplice, cestinate il messaggio non appena riconosciuto.