Il social network Twitter è stato vittima di un pesante attacco hacker che ha portato alla messa in vendita dei dati di oltre 200 milioni di utenti.
I fatti risalgono al 2021, ma solo ora le informazioni personali degli utenti colpiti sono state messe online. Scopriamo insieme tutti i dettagli a riguardo.
Il pericolo concreto è che i dati trafugati possano essere sfruttati per campagne di phishing mirate e di doxxing. Diversi siti specializzati hanno confermato la gravità dell’attacco subìto da Twitter. Troy Hunt di Have I Been Pwned riporta 211,5 milioni di indirizzi rubati, Bleeping Computer conferma invece la validità di molte delle mail incluse nel database.
La piattaforma, dopo il furto nel 2021, nel mese di agosto aveva fatto sapere a tutti i propri utenti di aver risolto definitivamente la falla. Allora, però, non si sapeva con certezza se i dati erano stati effettivamente sfruttati da soggetti terzi.
Ora, purtroppo, arriva la conferma. Proseguono dunque le polemiche sul livello di sicurezza di Twitter, specie ora che i tagli voluti dalla nuova proprietà hanno ridotto il numero di persone che si occupano della protezione dei dati degli utenti sulla piattaforma.E proprio per difendersi meglio dagli attacchi hacker Twitter aveva assunto George “Geohot” Hotz, hacker di fama mondiale che in azienda avrebbe dato il sicuramente il suo contributo per una maggior protezione della piattaforma. La sua esperienza alla corte di Musk, tuttavia, è stata davvero breve: il mese dopo ha fatto marcia indietro preferendo tornare a curare il suo appassito GitHub.