Nonostante le prime analisi mostrassero un riscontro non entusiasmante, i dirigenti di Netflix si sono mostrati ottimisti riguardo al loro piano di supporto alla pubblicità. Secondo un’analisi condotta da una società di ricerca, il progetto lanciato nel novembre 2022 negli Stati Uniti, rappresentava solo il 9% delle iscrizioni totali, ma i dirigenti della piattaforma hanno dichiarato di essere soddisfatti della crescita.
Netflix: la promessa del colosso dello streaming
Il vicepresidente della pubblicità di Netflix, Jeremy Gorman, ha dichiarato che la società sta lavorando per migliorare il catalogo e sta negoziando con i creatori di contenuti per portare nuove serie televisive e film. Inoltre, Gorman ha sottolineato che gli spot rappresentano diverse società e settori e l’obiettivo è quello di offrire una “buona esperienza per il consumatore”.
Al momento non ci sono informazioni su eventuali cambiamenti riguardo alla condivisione dell’abbonamento in Italia. Nel complesso Netflix sembra aver deciso di puntare sulle pubblicità per supportare il suo piano a prezzo ridotto, e i dirigenti della piattaforma si mostrano ottimisti anche riguardo alle possibilità di crescita in futuro. Tuttavia, resta da vedere se riusciranno a migliorare la qualità e la coerenza degli spot, così da offrire una migliore esperienza per gli utenti e aumentare l’adesione al piano supportato dalla pubblicità. Inoltre, la possibilità di sospendere la condivisione dell’abbonamento potrebbe riguardare un gran numero di utenti in Italia e in altri paesi, quindi questa è un’altra area che merita attenzione.