Un recente studio, pubblicato sulla rivista Physical Review D, parla della possibilità di inviare un ultimo messaggio sulla Terra attraverso l’uso di wormhole, ovvero cunicoli spazio-temporali che collegano due punti distanti dell’universo.
Wormhole: cosa ci permetteranno di fare in futuro?
Gli scienziati sono incerti sull’esistenza di questi passaggi, ma lo studio si concentra sulla possibilità futura di utilizzarli. La forma più studiata di wormhole, chiamata “wormhole di Ellis-Bronnikov-Morris-Thorne”, sostiene che il passaggio della materia attraverso il foro inneschi automaticamente il collasso della struttura, rendendo impossibile il ritorno. Tuttavia, gli autori dello studio sostengono che c’è tempo per un ultimo segnale luminoso prima che il wormhole si chiuda. In che modo sarà possibile farlo? Probabilmente attraverso una capsula e una videocamera automatizzate. Il professor Ben Kain e i suoi colleghi non si aspettano che gli esseri umani attraversino questi cunicoli spazio-temporali, almeno non per il momento.
I Wormhole potranno diventare il mezzo per creare una rete globale di trasporto veloce? Nonostante gli sforzi degli scienziati per comprendere meglio questa idea, molte questioni rimangono ancora senza risposta. Ad esempio, non è ancora chiaro se i cunicoli spazio-temporali siano stabili o se collassino rapidamente, o se siano in grado di trasportare materia o solo informazione. In ogni caso, la scienza continua ad avanzare e, anche se la verità sui wormhole rimane ancora avvolta dal mistero, gli esperti proseguiranno ad indagare e a immaginare le infinite possibilità che in futuro essi potranno offrire. Una cosa è sicura: il futuro è incerto, ma sarà strabiliante.