Un naso bagnato è un segnale di un sistema olfattivo eccezionalmente sviluppato. I cani hanno 300 milioni di recettori olfattivi, il che significa che il loro senso dell’olfatto è almeno 10.000 volte migliore del nostro. Questo sistema è talmente potente che in passato sono stati utilizzati per rilevare il COVID-19 negli esseri umani. Tuttavia come per ogni cosa, questa dote comporta anche dei lati negativi. Scopriamoli insieme.
Cani: come riconoscere un’infezione?
A causa di questa capacità, i cani producono muco che viaggia dall’interno del loro naso per ricoprire la zona del rinario (nota anche come “tartufo”), che ci permette di vedere un naso bagnato. Quando questa zona è bagnata, i cani sono in grado di catturare e elaborare le sostanze chimiche nell’aria. A livello comportamentale, i cani si leccano spesso il naso per mantenere il muco uniformemente distribuito e aggiungere ulteriore umidità. Inoltre, i cani “sudano” dalle zampe e anche dal naso, aiutando a mantenere il loro organo facciale sempre pronto a recepire gli odori intorno a loro.
Inoltre, un naso bagnato può anche indicare una buona salute generale del cane. Il muco nasale che secernono può essere di diversi colori e consistenze, e ciò può indicare eventuali problemi di salute, come l’infezione. Un naso secco e caldo può essere un segnale di febbre o una condizione respiratoria, mentre un naso freddo e umido può essere un segnale di un sistema immunitario forte.
Anche il colore del muco nasale può fornire informazioni sulla salute del cane, ad esempio un muco giallo o verde può indicare un’infezione, mentre un muco bianco o trasparente può indicare una buona salute. In generale, un naso bagnato e umido è una caratteristica normale dei cani, ma se si nota un cambiamento significativo nella consistenza o nella frequenza dell’umidità del naso del proprio animale domestico, è fondamentale rivolgersi al veterinario per scoprire se ci sono problemi di salute gravi.