I ricercatori cinesi della Southern Medical University di Guangzhou hanno fatto notevoli passi avanti nella creazione di una compressa per la somministrazione orale dell’insulina. Ciò potrebbe determinare la svolta per le persone con diabete, poiché l’insulina attualmente deve essere somministrata con iniezioni frequenti che possono essere dolorose e fastidiose.
Diabete: arriva la robo capsula ed è geniale
Inoltre, alcune persone non assumono la dose raccomandata perché l’iniezione è difficile. I ricercatori hanno utilizzato una “robo-capsula” per trasportare il medicinale nello strato mucoso dell’intestino tenue, che è stato in grado di ridurre significativamente i livelli di glucosio nel sangue dei ratti per più di cinque ore. Questo è un importante passo avanti verso la creazione di formulazioni orali di farmaci tradizionalmente somministrati solo per iniezione.
Finora l’uso di una compressa per l’insulina non è stato efficace poiché l’ambiente acido dello stomaco scompone e neutralizza l’ormone prima che possa essere assorbito dall’intestino ed entrare nel flusso sanguigno. I ricercatori hanno quindi proposto una soluzione utilizzando “micro-motori” chimici, coprendo microparticelle di magnesio con uno strato di una soluzione contenente insulina e uno strato di liposomi, pressando il tutto con bicarbonato di sodio e ricoprendo con una soluzione di amido esterificato per proteggere dall’acido dello stomaco.
Ma c’è un però. Il cammino da percorrere prima che la pillola possa essere utilizzata nella pratica clinica sull’uomo è ancora lungo. Ci sono molti ostacoli da superare, tra cui la sicurezza e l’efficacia a lungo termine, nonché la necessità di ulteriori studi per determinare la corretta dose e la frequenza di somministrazione. Inoltre, è importante sottolineare che una compressa orale non sostituirà completamente le iniezioni di insulina, ma rappresenterà solo un’opzione aggiuntiva per i pazienti.