Il CEO di Apple, Tim Cook, ha deciso di tagliare il proprio stipendio del 40% per il 2023. A svelarlo è un documento presentato dalla società presso la Securities and Exchange Commission, in cui si legge che l’obiettivo di compensazione totale di Cook per il nuovo anno sarà di 49 milioni di dollari, rispetto ai 82 milioni di dollari del 2022. Cook riceverà anche più retribuzioni legate alle performance del titolo in borsa rispetto agli anni precedenti.
Apple Tim Cook: la decisione del CEO di Apple
La decisione di Cook non è dovuta a problemi societari, ma è stata presa dopo gli enormi pacchetti salariali che gli sono stati riconosciuti negli anni passati, che hanno suscitato polemiche tra gli azionisti di Apple. Probabilmente la decisione è stata presa anche per non pesare troppo sul bilancio societario, poiché Apple, come molte altre compagnie tech, ha iniziato a tagliare posti di lavoro a causa dell’inflazione.
Gli azionisti di Apple avevano espresso preoccupazione per l’importo del compenso totale di Cook e avevano espresso preferenza per una percentuale più alta del premio azionario basato sulla performance. In vista dell’assemblea annuale degli azionisti di Apple, in programma il 10 marzo 2023, Cook ha inviato una lettera in cui ha riflettuto sull’anno passato e ha dichiarato che la società continuerà a investire nell’innovazione, nelle persone e nella differenza positiva che può fare nel mondo.
Inoltre quella di Cook è una mossa inusuale, ma dimostra la sua volontà di ascoltare le preoccupazioni degli azionisti e di adottare una maggiore trasparenza nella gestione della società. Tuttavia, è importante notare che anche con questo taglio significativo, Cook rimarrà uno dei CEO meglio pagati al mondo.