A primo acchito potrebbe sembrare un accessorio destinato esclusivamente alle auto di lusso. In realtà, però, le cinture di sicurezza riscaldabili presentate al Consumer Electronics Show di Las Vegas possono essere un’ottima soluzione per ricaricare le auto elettriche. Inoltre, la cosa più interessante è che nessuno ci aveva mai pensato prima d’ora.
Parliamo di un’idea fondamentalmente semplice: una cintura di sicurezza in cui vengono intrecciati nel tessuto dei conduttori di calore. Dunque, funziona come una normale cintura ma riesce a riscaldarsi molto velocemente, arrivando di fatto ad una temperatura compresa fra i 36 e 40 gradi. All’interno dell’auto, quindi, l’automobilista può tranquillamente togliersi il cappotto e aumentare la sicurezza, in quanto questa mossa lo renderebbe più libero durante la guida.
Il sistema di applicazione è molto economico e rapido essendo che non richiede particolari modifiche. Infatti, gli elementi di contatto per i circuiti elettrici di riscaldamento sono posizionati in modo che non interferiscano in nessun modo
con il funzionamento dei riavvolgitori tradizionali.La soluzione è stata pensata dalla ZF, azienda situata in Germania specializzata in tecnologie per la mobilità, sia per vetture tradizionali che per quelle elettriche. I loro studi hanno evidenziato che è molto più efficiente riscaldare gli occupanti dell’auto per contatto diretto (sedili o volante riscaldato) piuttosto che accendere il climatizzatore. Questa mossa inoltre andrebbe a diminuire sensibilmente le emissioni.
Inoltre, ZF sostiene che la cintura termica riesce ad aumentare l’autonomia del 15%. Il valore sembra leggermente ottimistico. Tuttavia, chi possiede un’elettrica, è sempre aperto verso un risparmio di energia.