Il forno a microonde è uno degli elettrodomestici più comuni e utili presenti in molte case, eppure l’uomo che lo ha inventato, Percy Spencer, non ha guadagnato molto dalla sua invenzione. Assurdo da credere eh?
Forno a microonde: non sempre le cose vanno come si vorrebbe
Ebbene sì, Spencer era un ingegnere presso la Raytheon, un appaltatore del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, che mentre stava testando un magnetron, un tubo a vuoto ad alta potenza utilizzato nei radar, si rese conto che il suo snack, una barretta di cioccolato, iniziava a sciogliersi.
Decise quindi di testare ulteriormente la sua scoperta, e scoprì che poteva far diventare i chicchi di mais pop-corn e far esplodere un uovo. La Raytheon depositò il primo brevetto per un forno a microonde chiamato Radarange nel 1945, ma il primo prototipo commercializzato due anni più tardi non ebbe successo a causa del suo alto prezzo.
Solo negli anni ’60, con l’arrivo sul mercato di forni a microonde più economici, l’elettrodomestico diventò un successo globale. Spencer, pur essendo stato inserito nella Hall of Fame degli inventori, ricevette solo 2 dollari per la sua scoperta, poiché l’invenzione era avvenuta utilizzando attrezzatura dell’azienda e quindi i diritti sull’invenzione erano stati automaticamente acquisiti dalla Raytheon.
Ad ogni modo, nonostante Percy Spencer non abbia guadagnato molto dalla sua invenzione, il forno a microonde ha avuto un impatto significativo sulla società e sull’industria alimentare. Ha reso possibile per le persone cucinare e scongelare cibi in pochi minuti, cambiando radicalmente il modo in cui le persone preparano i loro pasti. Inoltre, ha anche aperto la strada allo sviluppo di nuovi cibi e bevande progettati appositamente per essere cotti al microonde.
Il forno a microonde è diventato uno dei più grandi successi dell’industria elettronica, con miliardi di unità vendute in tutto il mondo e una crescente domanda in mercati emergenti. La sua invenzione ha anche ispirato ulteriori sviluppi e innovazioni nell’elettronica e nell’ingegneria, come ad esempio la tecnologia dei radar.