Contestualizzando chiaramente quello che è il mondo delle applicazioni, ce ne sono alcune che risultano di fondamentale importanza, rappresentando la maggiore fetta di utilizzo durante la giornata di ognuno degli utenti. Le persone non riescono più a fare a meno del loro smartphone, che sia per un discorso prettamente di tempo libero o magari anche per questioni legate al mondo del lavoro.
Sono dati di fatto che portano a capire anche poi quali sono gli applicativi più utilizzati, tra i quali ne rientrano alcuni molto familiari per il 90% degli utenti mobili. Tra le applicazioni più interpellate durante la giornata c’è sicuramente WhatsApp, la quale per la messaggistica istantanea è l’espressione migliore in assoluto nonché la più utilizzata dal pubblico. Il merito è sicuramente quello di essere arrivata prima di tutte le altre, nonostante oggi la concorrenza batta forte alla porta.
WhatsApp sta dimostrando di avere tutto dalla sua parte, con gli utenti che ormai hanno superato i 2 miliardi ma soprattutto con la frequenza negli aggiornamenti. Una delle funzioni che hanno riscosso più successo ma che allo stesso tempo hanno destato più scalpore è stata quella che anni fa a cominciato a permettere di rimangiarsi le proprie parole. Stiamo parlando della funzione che consente di eliminare un messaggio
prima che la persona a cui lo si è mandato lo legga.Questo serve per evitare gli scambi di persona o magari per cancellare messaggi quando si è trovata una soluzione nel tempo in cui il nostro destinatario riuscisse a rispondere. Esistono però delle possibilità per recuperare quei messaggi, soprattutto quando potrebbero essere compromettenti. Bisogna semplicemente scaricare un’applicazione che si chiama WAMR. Questa non fa altro che intercettare le notifiche registrandone il contenuto. In questo modo in ogni momento potrete avere l’opportunità di recuperare il messaggio che vi è stato inviato e poi cancellato.