Il 2022 è stato un anno molto difficile per Netflix, il più duro di sempre con il primo calo di abbonati della storia dell’azienda e con il prezzo delle azioni dimezzato a fine anno.
Una cosa per il momento è certa, la piattaforma dovrà affrontare il 2023 con un passo deciso e le opzioni sono diverse. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
E’ chiaro che nel biennio 2020-21 la crescita di abbonati a Netflix è stata fortemente condizionata dalla pandemia e dai conseguenti lockdown, che hanno costretto centinaia di milioni di persone in tutto il mondo a restare chiusi a casa per mesi. Tuttavia, questi numeri non possono essere ignorati anche perché Netflix non è più sola nel mercato dello streaming.
A Wall Street, secondo IT Home, le previsioni più credibili parlano di 14 milioni di nuovi abbonati a Netflix nel 2023
, anche se la cosa più importante sarà il ricavo che la piattaforma riuscirà a fare da ogni abbonato. Secondo gli analisti questo dato sarà in crescita quest’anno, soprattutto grazie all’aumento dei prezzi degli abbonamenti e all’introduzione degli spot nel nuovo piano Base con pubblicità.Netflix ha affermato chiaramente di voler tornare a macinare utili prima possibile. Per farlo metterà in atto diverse misure che impatteranno direttamente sugli abbonati. La prima, chiaramente, è l’aumento dei prezzi in alcuni mercati. La seconda misura è la lotta serrata alla condivisione delle password che, secondo Netflix, toglie all’azienda quasi un terzo dei potenziali abbonati. Il terzo modo in cui Netflix spera di guadagnare di più nel 2023 è tramite il nuovo piano Base con pubblicità, un abbonamento più economico di quello base ed infine il gaming mobile.