WhatsApp sta lavorando ad una nuova funzionalità che semplificherà il trasferimento della cronologia chat su un nuovo dispositivo. La piattaforma di messaggistica consente già alle persone di trasferire le vecchie chat su un nuovo dispositivo, ma il processo non è molto semplificato per chi non sa usare un telefono.
WhatsApp sta testando un modo per consentirti di migrare la cronologia chat senza utilizzare Google Drive. Gli utenti potrebbero presto essere in grado di utilizzare solo i codici QR per trasferire le chat, il che ridurrà il lungo processo di backup delle chat più recenti e quindi il metodo di trasferimento. WaBetaInfo ha individuato la nuova funzionalità e ha condiviso uno screenshot, rivelando come funziona.
Le persone dovranno aprire la sezione di trasferimento della chat e utilizzare la fotocamera del loro vecchio telefono per scansionare il codice QR che sarà disponibile sul loro nuovo dispositivo. Dopo aver scansionato il codice QR, la cronologia della chat verrà trasferita sul nuovo telefono Android. Al momento, non ci sono informazioni sull’introduzione di una funzionalità simile anche per il trasferimento da Android
a iOS.La funzione di trasferimento della chat è attualmente in fase di sviluppo e la fonte citata afferma che WhatsApp non ha ancora annunciato quando verrà rilasciata a tutti. Anche se non abbiamo dettagli sul lancio, sappiamo che la nuova funzione di trasferimento arriverà prima per i beta tester e poi sarà resa disponibile per tutti. Questo probabilmente richiederà tempo.
WaBetaInfo afferma che la funzione è stata individuata nella beta di WhatsApp per l’aggiornamento 2.23.2.7 di Android, ma questo potrebbe non essere visibile a tutti. Attualmente, esistono diversi modi per eseguire il backup delle chat e trasferirle. Le persone possono salvare le chat localmente nella memoria del telefono o in soluzioni di archiviazione cloud come Google Drive. Successivamente, puoi accedere a WhatsApp su un nuovo dispositivo, quindi l’app ti consentirà di recuperare la cronologia della chat. Il processo per recuperare i dati dalla memoria locale è complicato, ma Google Drive è molto più semplice.