Puoi entrarvi ma non sai se ne uscirai. Si tratta del pozzo di Giacobbe (Jacob’s Well), ed è altro non è che uno dei luoghi più misteriosi e letali al mondo. Eppure esistono tanti temerari pronti a sfidare il pericolo con la consapevolezza del fatto che quella potrebbe essere l’ultima impresa della loro vita. Perché lo fanno?
Jacob’s Well: la parte oscura della natura
“Jacob’s Well”, è composto da un sistema di grotte che si estende per quasi due chilometri, si trova in Texas e la sua esplorazione è costata la vita a molti subacquei. Il pozzo è perfettamente rotondo, sembra come se fosse stato ritagliato nella solida roccia da un abile artista e l’acqua è così limpida che anche a quella grande profondità puoi vedere chiaramente.
Molti preferiscono rilassarsi intorno ai bordi rocciosi dell’apertura del pozzo, mentre alcuni temerari decidono di esplorarlo. Tuttavia, solo i subacquei specializzati possono esplorare le camere sotterranee della sorgente, mentre la fine del passaggio principale è un viaggio di cinque ore che può risultare estremamente difficile. Almeno nove persone sono morte purtroppo tuffandosi nel pozzo, spingendo alcuni a definirlo “uno dei punti di immersione più pericolosi al mondo”. Le camere del sistema di grotte sottomarine possono risultare complicate, in particolare quella situata a 24 metri sotto la superficie, che presenta un’uscita “falsa”. Un altro luogo simile è il “Pozzo di Thor”, una caverna apparentemente senza fondo nell’oceano.