Al netto delle aspettative da parte del pubblico, il caro vita per le bollette dell’energia prosegue anche in questo mese di gennaio. Anche se sul fronte dei costi della luce ci sono novità positive per i contribuenti con un primo calo delle fatture, per il gas lo scenario continua ad essere da incubo.
Bollette, i primi rincari sul gas del 2023
Come evidenziato dagli analisti e dagli addetti ai lavori, nonostante un progressivo e costante calo del prezzo del gas sui mercati internazionali, gli italiani anche in questo mese di gennaio dovranno affrontare un pesante rincaro. Solo rispetto a novembre e dicembre 2022, i costi saliranno del 13,5% per i contribuenti. Peseranno, quindi, ancora di più i consumi effettuati durante il corso del periodo natalizio.
In base alle rimodulazioni, comprendendo anche la spesa per la componente luce, i cittadini potrebbero spendere oltre 300 euro nel solo mese di gennaio per il pagamento dello loro bollette legate all’energia domestica. Questa spesa è calcolata sulla base di una famiglia media composta da quattro persone.
Il fondo da 21 miliardi previsto dal Governo Meloni per questa prima parte del 2023, infatti, non copre tutti i rincari ma serve soltanto per sterilizzare in parte i costi delle componenti aggiuntive sulle bollette di luce e gas. L’esecutivo dovrà trovare quindi nuove risorse da stanziare già a partire dalla prossima primavera.
Nonostante i prezzi di luce e gas sui mercati internazionali stiano tornando ai livelli pre guerra, la politica di risparmio energetico dovrà essere sempre una bussola per i cittadini nel futuro a medio termine.