Il tema della condivisione della password è estremamente centrale per Netflix. Nonostante il recente cambio al vertice, l’azienda creata da Reed Hastings sembra intenzionata a bloccare definitivamente questa usanza ormai consolidata tra gli utenti.
La piattaforma di streaming ha recentemente inviato una lettera ai propri azionisti proprio riguardo questo tema scottante. Nella nota, l’azienda ha annunciato che presto potrebbe iniziare a bloccare la condivisione della password.
Netflix chiederà un pagamento aggiuntivo per permettere agli utenti di utilizzare la stessa password anche con persone al di fuori del proprio nucleo domestico. Il motivo di questa decisione così drastica non chiaro ma, certamente, influiscono i risultati economici dell’ultimo trimestre fiscale.
L’azienda ha confermato che la crescita che durava ininterrottamente da 10 anni si è arrestata. Infatti, il colosso dello streaming ha registrato i primi cali di abbonati in un decennio e il motivo è proprio da ricercare nella pratica di condividere
la password tra gli utenti.Il blocco di questa opzione è stato sperimentato in Costa Rica, Chile e Perù. Per aggiungere un nuovo utente al di fuori del nucleo familiare, gli abbonati hanno dovuto sborsare tra i 2 e i 3 dollari aggiuntivi. Netflix ha registrato un calo degli abbonati latino-americani in seguito a questa nuova politica, ma il colosso dello streaming si aspetta un miglioramento delle entrate complessive grazie all’iscrizione degli utenti che prima utilizzavano account condivisi.
Nel resto del mondo, la nuova politica sul blocco delle condivisioni dovrebbe iniziare entro il primo trimestre del 2023. Non resta che attendere maggiori dettagli da parte di Netflix per capire le tempistiche precise e soprattutto i costi per gli utenti legati a questa operazione.