Secondo quanto emerso da una attenta analisi della suddetta Legge di Bilancio, è previsto un condono per le cartelle esattoriali distribuite tra il 2000 ed il 2015 (estremi inclusi), il cui valore complessivo sia inferiore ai 1000 euro, comprensivo di interessi maturati nel corso degli anni.
Il condono
coinvolge non solo il mancato pagamento di multe, ma anche quello del bollo auto, la tassa di possesso di una vettura, sempre nel periodo di riferimento. La procedura, è bene ricordarlo, è completamente automatica, l’utente non deve in nessun modo presentare domanda o fare nulla, a partire dal 1 Febbraio 2023 tutto cadrà nel dimenticatoio.Oltre a questo, nel caso in cui il consumatore abbia una cartella esattoriale del valore superiore ai 1000 euro, emessa dal 2016 al 2022, potrà decidere di pagarla nel breve periodo, senza dover versare gli interessi maturati nel tempo. Il Governo sta facendo di tutto pur di convincere gli inadempienti a saldare il proprio debito, in modo da cercare di riguadagnare il denaro perso, che potrà giustamente venire successivamente investito in interventi mirati per la comunità italiana.
Dall’altro lato la scelta del condono è sempre vista come alzare la bandiera bianca, offrendo una sorta di via libera ai successori trasgressori della Legge, perchè chi non paga le multe o le tasse, commette un reato.