Con l’arrivo del mese di febbraio il catalogo di Netflix si arricchirà con nuovi titoli, andando ad infoltire le file di un archivio cinematografico e seriale già ampio.
Le nuove serie tv che usciranno a febbraio comprendono un paio di titoli che gli spettatori della piattaforma aspettavano già da tempo, come la quarta stagione di You, e la terza di Outer Banks. E altri del tutto nuovi come la nuova serie storica La legge di Lidia Poët.
Le nuove stagioni di You e di Outer Banks
La quarta stagione di You sarà divisa in due parti e i primi episodi saranno disponibili su Netflix a partire dal 9 febbraio 2023. Per la seconda metà si dovrà invece attendere il 9 marzo.
In questa nuova stagione, il protagonista Joe Goldberg fugge in Europa dopo una serie di vicende che gli hanno stravolto la vita. Arrivato a Londra cambia identità ma inaspettatamente scopre che tra la sua nuova cerchia di amici si nasconde un assassino. Assumerà allora i panni del detective per scoprire l’identità di colui che i media chiamano ‘il killer mangia ricchi’.
I dieci nuovi episodi della quarta stagione di Outer Banks usciranno invece il 23 febbraio 2023. La terza stagione dovrebbe iniziare proprio come si è interrotta la precedente, ovvero con i protagonisti alle prese con i ‘cattivi’ e spietati Warde e Rafe.
La nuovissima serie su Lidia Poët
Se da una parte abbiamo visto delle vecchie conoscenze di Netflix, dall’altra conosciamo la nuova e attesissima serie italiana, La legge di Lidia Poët, dramma storico ambientato nella Torino di fine 800, che vede una talentuosa Matilda De Angelis interpretare il ruolo della prima avvocata d’Italia. Nella serie, che uscirà il 15 febbraio 2023, la protagonista si ritroverà ad indagare su alcuni omicidi e contemporaneamente a combattere per esercitare la sua professione in un epoca in cui non era concesso alle donne diventare avvocato. La serie vanta la presenza in regia di Matteo Rovere e Letizia Lamartire e un cast di tutto rispetto, che oltre la già citata protagonista, comprende Edoardo Scarpetta e Pier Luigi Pasino.