Alcune rocce possono effettivamente generare elettricità, mentre altre possono immagazzinare e creare energia elettrica. Ma come succede? E quali tipi di rocce sono i migliori per generare elettricità?
L’energia geotermica è un tipo di energia rinnovabile prelevata dal centro della Terra. Deriva dal calore generato durante la formazione originaria del pianeta e dal decadimento radioattivo dei materiali. Questa energia è immagazzinata nelle rocce e nei fluidi al centro della terra.
Il calore immagazzinato nelle rocce può essere utilizzato per riscaldare case e aziende o per generare elettricità.
Un’altra fonte di energia naturale è il quarzo, un miracolo elettronico è il fatto che, quando viene compresso o piegato, genera una carica o tensione sulla sua superficie, un fenomeno chiamato effetto piezoelettrico. Allo stesso modo, se viene applicata una tensione, il quarzo si piegherà o cambierà leggermente forma.
Una strana pietra trovata in Congo
Questo cambiamento di forma è ciò che consente al quarzo di generare elettricità. Quando il quarzo viene utilizzato negli orologi, ad esempio, un minuscolo martello colpisce il cristallo di quarzo. Questo produce una piccola carica elettrica. La corrente elettrica prodotta dal quarzo viene quindi amplificata e utilizzata per alimentare l’orologio.
Oltre agli orologi, il quarzo viene utilizzato in radio, computer, telefoni cellulari, orologi e molti altri dispositivi elettronici. Le proprietà piezoelettriche del quarzo lo rendono un ingrediente essenziale in questi dispositivi.
Sembra che su internet stia girando un video che mostra dei minatori in Congo trovare un tipo di pietra mai vista prima, capace di generare elettricità. Nel video vengono applicati due fili e un led per vedere se passava abbastanza corrente da poter alimentare una lampadina, che successivamente si è accesa con successo.